|
Scritto da Laura
|
|
Venerdì 10 Febbraio 2012 00:00 |
|
 Avete mai sentito parlare dei verbi sovrabbondanti? Sono verbi che appartengono a due coniugazioni diverse. In alcuni casi mantengono lo stesso significato nonostante il cambio di coniugazione: es. compiere/compire, adempiere, adempire, annerare, annerire, ammansare, ammansire, intorbidare, intorbidire...
|
|
Ultimo aggiornamento Giovedì 16 Agosto 2012 21:40 |
|
Alice nel paese di internet |
 |
 |
 |
|
Scritto da Laura
|
|
Domenica 05 Febbraio 2012 19:30 |
|
 "Alice nel Paese di Internet", è un progetto realizzato da Terre des Hommes in collaborazione con l'Istituto Europeo di Design di Torino grazie al contributo di Fondazione Cariplo, Fondazione Ugo Bordoni, Ria & Partners, Google e con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri per promuovere l'utilizzo più consapevole e sicuro di internet da parte dei bambini. Sarà presentato in occasione del Safer Internet Day il prossimo 7 febbraio.
Questa guida s'ispira alla celebre novella di Lewis Carroll per evidenziare l'importanza dell'esplorazione, da parte dei bambini, dell'incredibile "Paese di Internet" per acquisire concreti strumenti che consentano di muoversi con responsabilità e sicurezza nella Rete e conquistare una piena cittadinanza digitale.
La pubblicazione, con testi di Pino Pace e illustrazioni di Irene Frigo, verrà distribuita in 50 punti vendita Esselunga della Lombardia. Si può scaricare gratuitamente anche dal sito www.ioproteggoibambini.it di Terre des Hommes.
Terre des Hommes da 50 anni è in prima linea per proteggere i bambini di tutto il mondo dalla violenza, dall'abuso e dallo sfruttamento e per assicurare a ogni bambino scuola, educazione informale, cure mediche e cibo.
Attualmente Terre des Hommes è presente in 72 paesi con oltre 1.200 progetti a favore dei bambini. La Fondazione Terre des Hommes Italia fa parte della Terre des Hommes International Federation, lavora in partnership con Echo ed è accreditata presso l'Unione Europea, l'Onu e il Ministero degli Esteri italiano.
Per informazioni: www.terredeshommes.it
|
|
Scritto da Laura
|
|
Lunedì 30 Gennaio 2012 00:00 |
|
Se parlate con un uomo dovrete dire ''gli dico'' o '' le dico''?
Spesso, infatti, nelle conversazioni quotidiane si ha confusione e i pronomi indiretti (gli/le) vengono usati un po' come capita. Bene, sappiate che si usa ''gli dico'' (gli parlo, gli voglio bene...) se vi state rivolgendo a un uomo, "le dico" se vi state rivolgendo a una donna.
|
|
Ultimo aggiornamento Giovedì 16 Agosto 2012 21:40 |
|
|
Scritto da Barbara
|
|
Martedì 07 Febbraio 2012 00:00 |
|
 Sono circa 7mila le bimbe che, nate in Italia, sono a rischio della mutilazione genitale. Per le loro mamme - migranti e provenienti soprattutto dell'Africa - è necessario rispettare una vecchia tradizione che impone una operazione per mutilarle degli organi genitali. Questa pratica, in Italia, è vietata e viene fatta abusivamente e clandestinamente. Le bimbe soffrono nel silenzio delle loro case.
In totale, secondo l'Organizzazione mondiale della Sanità, sono state sottoposte alla mutilazione genitale 130 milioni di donne in tutto il mondo e 3 milioni di bimbe ne sono a rischio ogni anno.
Lo sono le bimbe a partire dai 7 anni, ma in alcuni casi sono anche più piccole.
Si praticano le mutilazioni genitali soprattutto in Africa, tra cui Egitto, Eritrea, Gibuti, Guinea, Mali, Sierra Leone e Somalia.
Perché si fanno queste mutilazioni?
Si vuol mettere la donna, e la sua femminilità, in secondo piano. Inoltre,
ci sono alcune credenze infondate che portano a praticarla: tra cui 'credenze' sanitarie. Si tratta di violazioni palese dei diritti della donna che possono portare anche alla morte, oltre che a malattie molto pericolose.
Per informazioni si può visitare il sito dell'Unicef www.unicef.it e le iniziative dell'associazione L'Albero della vita www.alberodellavita.org.
|
|
Patate lesse per gli animali |
|
|
|
|
Scritto da Laura
|
|
Giovedì 02 Febbraio 2012 00:00 |
|
 Il Bioparco di Roma affronta l'emergenza freddo preparando diete speciali che permettano agli animali di sopportare nel migliore dei modi il freddo di questi giorni.
Nel caso dei cercocebi i guardiani distribuiscono patate e carote lesse calde, che li riscaldano; mentre gli scimpanzé ricevono per colazione tè e orzo caldi".
Inoltre i moderni impianti di riscaldamento 'a pavimento' presenti nei ricoveri interni del Villaggio degli Scimpanzé e nell'area al chiuso degli oranghi consentono alle scimmie antropomorfe di dormire al caldo adagiati su comodi giacigli rialzati composti da materiale misto di trucioli e paglia, per garantire loro condizioni di perfetto isolamento termico.
Comunque tutti gli animali del Bioparco durante il giorno possono scegliere se rimanere all'interno dei ricoveri riscaldati o uscire nelle aree esterne.
|
|
Scritto da Barbara
|
|
Venerdì 27 Gennaio 2012 00:00 |
|
 Il Giorno della memoria è una ricorrenza istituita con una legge del 2000 dal Parlamento. Grazie a questa si è aderito a una proposta internazionale delle Nazioni Unite che ha portato a dichiarare il 27 gennaio il giorno di commemorazione delle vittime dell'Olocausto, delle leggi razziali e della persecuzione italiana degli ebrei.
Perché proprio il 27 gennaio? In quel giorno – nel 1945 – le truppe dell'Armata Rossa (dell'Urss) arrivarono al campo di sterminio di Auschwitz, in Polonia, e ne hanno abbattuto i cancelli, liberando i superstiti. In quel campo morirono più di un milione e mezzo di persone a causa della follia nazista.
|
|
